Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

martedì, febbraio 16, 2010

IMMIGRATI, IL BUON GOVERNO DELLA LEGA E LE ASSURDITA' DEL PD

di Giacomo Stucchi

Che nelle nostre città, a Milano come altrove, ci sia un problema di integrazione per le migliaia di immigrati che ormai da anni lì vivono e svolgono le loro attività, non sempre lecite, è quasi superfluo sottolinearlo. Affermare però, come purtroppo hanno fatto in questi giorni alcuni esponenti dell’opposizione, che questi problemi siano una diretta conseguenza della politica di Palazzo Chigi, e della Lega Nord in particolare, che invece sin dall’inizio di questa legislatura hanno fatto della sicurezza un tema centrale dell’azione di governo, è davvero un’assurdità. Bersani, anziché dare addosso alla Lega per i disordini di Milano e imputarne al nostro movimento tutte le colpe, farebbe bene a farsi un esame di coscienza e a chiedersi quanti e quali danni ha provocato la politica del “lascia passare” adottata nei tanti anni di permanenza della sinistra al governo. Il fatto è che siamo alla vigilia di un importante appuntamento elettorale, per il rinnovo delle amministrazioni regionali, e al segretario del Pd, costantemente in cerca di un’identità per il suo partito, che sembra esserne privo sin dalla nascita, riesce solo di andare a rimorchio del giustizialismo di Di Pietro. La verità è che il segretario del Pd, lungi dall’avanzare proposte concrete per la soluzione di un problema che è di tutti, non aspetta altro che il pretesto per scaricare alla maggioranza responsabilità inesistenti, ma così facendo dimostra, ancora una volta, di non avere né la stoffa né gli elementi basilari per essere il leader di un grande partito di opposizione che aneli a guidare il Paese. Per quanto la si voglia imbonire con argomenti propagandistici, la gente non è stupida e, persino quella che non ci vota, sa perfettamente che ciò che la Lega Nord denuncia da tempo, e cioè l’esistenza nelle nostre città di uno spropositato numero di immigrati che vivono senza essersi mai integrati e privi di un lavoro onesto, non è inutile allarmismo ma un’analisi lucida della situazione esistente. Che il governo, peraltro, sta cercando di affrontare nel migliore dei modi e che su alcuni fronti, vedi il dimezzamento degli sbarchi clandestini, ha già dato i suoi frutti. Tuttavia, l’integrazione degli immigrati, e la civile convivenza di molte etnie nelle nostre città, è un problema dalle molteplici sfaccettature che va affrontato con la determinazione, quando serve, ma anche con la necessaria cautela. Quando si ha a che fare con questioni sociali esplosive, da tempo irrisolte, che potrebbero avere un effetto domino da una città all’altra, la prudenza è d’obbligo. Non dimentichiamoci, a tal proposito, della rivolta nelle banlieue parigine, culminata in violenti scontri tra gli immigrati e forze dell’ordine. La Lega Nord non vuole che tutto questo si ripeta nelle nostre strade ed è consapevole che la sensibilità, ma anche il pragmatismo, sono l’arma migliore per affrontare e risolvere tali questioni.