Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

venerdì, marzo 19, 2010

LA SINISTRA FA POLEMICA, LA LEGA GUARDA AI RISULTATI

di Giacomo Stucchi

L’insediamento della Commissione bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale, con tutti i vantaggi che comporterà, compresi quelli relativi a un costruttivo confronto con le istituzioni locali; ma anche l’approvazione della legge per la tutela del made in Italy, fortemente voluta dal Carroccio per la difesa di tanti posti di lavoro e delle tante piccole e medie imprese di casa nostra, sono due ottimi risultati che portiamo a casa prima della sospensione dei lavori parlamentari nella settimana che precede il voto. Si tratta di un fatto molto positivo che si va ad aggiungere ai tanti traguardi del Governo, per il raggiungimento dei quali la Lega Nord è sempre stata determinante . Di questo, e non di altro, andremo quindi a parlare con la nostra gente che incontreremo sul territorio in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Consapevoli di avere avversari che, forse perché abituati a litigare (tutte le volte che la sinistra è stata al governo l’epilogo è sempre stato la rissa), sanno soltanto alimentare una bagarre continua, per confondere le acque e per dar vita sempre a nuove polemiche. Lo sbraitare di certi esponenti dell’opposizione, così come i titoloni delle prime pagine di quotidiani che la fiancheggiano, ispirati più alla denigrazione dell’avversario che non alla corretta informazione, non impediscono però alla Lega Nord di crescere, e di essere sempre ben accolta ovunque i nostri vessilli siano presenti in questa difficile competizione elettorale per le regionali. L’avanzata concreta del federalismo fiscale e, conseguentemente, della forza elettorale del Carroccio, sono ottime notizie per milioni di cittadini. La nostra gente, ma anche coloro che sono molto perplessi e disillusi dai loro punti di riferimento politico, possono star sicuri che rafforzando il Carroccio si marcia speditamente verso il federalismo e, quindi, verso una profonda riforma istituzionale. La Lega, lungi dal cadere nel trabocchetto della sinistra che vuole trasformare questi giorni che precedono il voto in uno scontro perenne, continua ad essere presente coi suoi rappresentanti sul territorio e non si fa distrarre dall’opposizione fine a sé stessa. Non siamo per niente influenzati né dalle maldicenze mediatiche, né dalle inchieste ad orologeria, e andiamo avanti alla luce del sole convinti di avere dalla nostra parte moltissimi uomini e donne. Invece, la solita armata Brancaleone, che già due anni fa è stata bocciata dall’elettorato, è tornata in piazza con l'obiettivo obsoleto di liberarsi del premier, attingendo a piene mani all’ormai stucchevole campionario di menzogne. Il giustizialismo e l’inconcludenza di Di Pietro, e l’ambiguità del segretario del Pd (preoccupato più di non perdere voti a favore del suo scomodo alleato, che non di pensare a serie proposte politiche), costituiscono la solita minestra riscaldata, risultata già indigesta a suo tempo, che non ha nessun futuro

1 Comments:

At 9:50 PM, Blogger Unknown said...

70 MILIARDI DATI DA BERLUSCONI A BOSSI

http://ifarabutti.wordpress.com/2009/11/01/70-miliardi-da-berlusconi-alla-lega/

 

Posta un commento

<< Home