Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

martedì, marzo 16, 2010

LA SINISTRA SABOTA LA DEMOCRAZIA

di Giacomo Stucchi

Le opposizioni, con la complicità di certa stampa e magistratura, stanno davvero facendo di tutto per impedire un sereno confronto politico in questa campagna elettorale per le regionali. E’ ormai chiaro infatti che la sinistra sta giocando una partita senza esclusione di colpi, con l’obiettivo di impedire che si parli dei temi che interessano davvero alla gente. L’elenco delle inchieste giudiziarie alla ribalta in questi ultimi mesi, e dei relativi gossip giornalistici, che si sono intensificati nelle settimane che precedono il voto, è emblematico. Nella sinistra, data per sconfitta (anche a seguito degli scandali nei quali è stata coinvolta), è via via cresciuta la speranza che, per evitare la disfatta, l’ultima ancora di salvezza sia quella dell'astensionismo. Non sarebbe la prima volta peraltro che simili strategie condizionino l’esito di una consultazione elettorale. Accadde così, per esempio, in occasione del referendum confermativo sulla riforma costituzionale fatta approvare dalla Lega, contro la quale la sinistra lanciò una vera e propria campagna di disinformazione, oltre che di odio nei nostri confronti. Oggi invece, dopo il tentativo di esclusione per via amministrativa delle liste del PdL, si continua ad infangare l’immagine del premier, e quindi indirettamente del governo che presiede, per convincere una parte dell’elettorato di centrodestra a non andare a votare. Questa volta però ci sarà il Carroccio che in tutto il Nord farà da argine al tentativo di sabotaggio della democrazia da parte della sinistra. Noi della Lega Nord parliamo sempre alla nostra gente, ma anche a tutti gli altri elettori, per spiegare i nostri programmi ma anche per dire le verità che, giornali di sinistra e i talk show con conduttori riconducibili ad essa, celano all’opinione pubblica. Penso, per esempio, alla straordinaria lotta alla criminalità che ha ingaggiato il Governo e che si è concretizzata con lo smantellamento di un’intera rete malavitosa. Di questi risultati, naturalmente, non c’è traccia nella stampa di sinistra, che invece continua ad attingere a piene mani dai verbali delle inchieste giudiziarie per dare addosso al premier e all’esecutivo che presiede. Solo che, come ha fatto peraltro notare su il Sole 24 ore un editorialista equilibrato come Stefano Folli, con questi continui assalti di certa magistratura al premier (l’inchiesta di Trani è solo l’ultima di una lunghissima serie che con molta probabilità, passata la campagna elettorale, si scioglieranno come neve al sole) la magistratura ha ingaggiato uno scontro durissimo che rischia di compromettere tanto il dialogo tra le forze politiche per la realizzazione delle riforme, quanto quello fra le istituzioni per una proficua e serena collaborazione. Che credibilità potrà avere il potere giudiziario, nel sul complesso, agli occhi dei cittadini, se si continua su questa folle strada? Noi della Lega Nord pensiamo che ci sia un tempo per la battaglia politica, un altro per il dialogo e il buon senso. Proprio quello che a sinistra sembrano aver perso.