Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

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martedì, luglio 01, 2014

GOVERNO IMPANTANATO, SOLO GRAZIE ALLA LEGA NORD VANNO AVANTI LE RIFORME DEL SENATO E DEL TITOLO V

di Giacomo Stucchi

Le riforme del Senato e del Titolo V vanno avanti anche grazie al ruolo della Lega Nord, che sta lavorando per portare a casa un’assemblea legislativa effettivamente rappresentativa delle autonomie locali, ma anche una chiara e nuova definizione dei rapporti tra Stato e Regioni.  Su tutto il resto, dalla nuova legge elettorale  al perpetuarsi della crisi economica e sociale, il rischio che la situazione possa sfuggire di mano al governo è davvero dietro l’angolo in ogni momento. Nonostante gli 80 euro, e le promesse di mirabolanti provvedimenti governativi che avrebbero dovuto rivoltare il Paese come un calzino, la verità è che i consumi non decollano, le previsioni di crescita della nostra economia sono ben lontane dalle ottimistiche stime dell’esecutivo e le riforme restano comunque un cantiere a cielo aperto.  Forse è anche per questo che sulla giustizia il governo  ha preferito approvare delle linee guida anziché l’ennesimo decreto legge, che avrebbe finito per intasare completamente il già complicato timing parlamentare. Una scelta che, però,  la dice lunga sulla gravità della situazione.  Le  rassicurazioni del ministro Padoan, che ha scongiurato la necessità di una manovra correttiva entro la fine dell’anno,  assomigliano tanto all’ormai famigerato “stai sereno” di Renzi indirizzato al suo predecessore proprio nel momento in cui stava per sfilargli la poltrona. Il fatto è che se il Pil non cresce e la produzione ristagna va da sé che il dato si traduce in un inevitabile peggioramento dei conti pubblici. Adesso nel Pd plaudono all’elezione di Martin Schulz alla presidenza del Parlamento europeo perchè, dicono, questo contribuirà a raccogliere la richiesta del premier Renzi di introdurre maggiore flessibilità al patto di stabilità. Vedremo, al momento però i fatti dicono che i burocrati di Bruxelles non prevedono alcuna maggiore flessibilità e quindi i nostri conti pubblici continueranno a essere sorvegliati speciali.