Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

venerdì, marzo 27, 2015

LE PRIORITA' DI RENZI NON SONO QUELLE DEI CITTADINI

di Giacomo Stucchi
L’intervento del premier alla Luiss, con il quale ha per lo più magnificato la nuova legge elettorale sostenendo che sarà copiata in tutta Europa, rappresenta l’iperbole della propaganda renziana. Pensavamo di averle sentite davvero tutte ma questa dichiarazione di Renzi batte le altre per eccesso di autocelebrazione. Peccato che quasi in coincidenza con queste affermazioni un altro dato, ma questa volta più realistico e concreto, sia stato “riconosciuto” al nostro Paese dall’Ocse che, col 90%, ci ha posto al vertice delle classifiche in Europa per corruzione percepita. Un dato che abbinato al fatto che solo oggi il Senato sta votando sul provvedimento anti-corruzione, dopo una giacenza in Parlamento che durava dal 15 marzo del 2013, la dice lunga sulla volontà dell’esecutivo Renzi di affrontare i veri problemi del Paese. L’agenda politica del premier prevede infatti solo provvedimenti utili al Pd e al suo segretario, come l’Italicum, la riforma costituzionale o quella della Rai, ma non necessariamente ai cittadini. Ai quali invece si continua a raccontare che c’è la ripresa economica anche se poi nella vita reale di tutti i giorni non è così. Perchè un conto è il fatto che, grazie alla competitività dell’euro e ai bassi costi del petrolio, alcuni settori dell’economia siano avvantaggiati e abbiano ripreso a produrre ed esportare, un' altra cosa sono le difficoltà dei cittadini, degli artigiani, del popolo della partite iva, dei piccoli proprietari di case o di terreni agricoli, delle aziende familiari. Per tutte queste categorie la ripresa è un miraggio e già da questo mese di marzo comincia una lunga stagione di pagamenti di tasse e imposte, che andrà avanti sino al mese di dicembre, alla quale si aggiungono tantissime complicazioni burocratiche. Basta citare le complicate procedure per accedere al sistema di fatturazione elettronica ma anche alla miriade di problemi di tantissimi lavoratori autonomi.