Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

giovedì, giugno 18, 2015

LE PAROLE IN LIBERTA' DI UN GOVERNO INCAPACE

di Giacomo Stucchi
Se non fosse che al centro del dibattito politico ci sono delle questioni molto serie ci sarebbe da ridere alle affermazioni di certi esponenti della sinistra che imputano alla Lega Nord la volontà di volere alzare dei muri per arginare l’immigrazione. Si tratta di parole in libertà che però danno il senso di come il Pd e il governo, evidentemente a corto di argomenti validi, strumentalizzino il problema per fare della polemica spicciola. Il punto non è il tema dell’integrazione, né quello dell’accoglienza, in quanto su entrambi i fronti il nostro Paese non ha nulla da imparare, ma l'impossibilità per un paese che si rispetti di accettare il fatto che un'immigrazione fuori controllo possa avere luogo sul proprio territorio. All’abnegazione dei nostri uomini e donne in divisa, sia in mare che nelle nostre città, la generosità dei singoli cittadini, fa da contraltare ad un governo incapace di prendere delle decisioni sull’immigrazione di massa come su altre importanti questioni; e che mette in secondo piano la sicurezza stessa dei cittadini. Basti pensare al ministro dell’Interno Alfano che, dopo aver polemizzato per mesi con il Carroccio sui campi rom, adesso, evidentemente preoccupato per il disagio sociale che cresce, sembra quasi condividere le nostre posizioni al punto da dichiarare che: "La nostra regola è: prima l'Italia, prima gli italiani. E proprio per questo principio, noi dovremo buttare fuori, espellere dal territorio nazionale tutti quei rom che non vorranno sottoscrivere un patto con lo Stato italiano, una sorta di patto di emersione dalla loro condizione, a volte borderline rispetto al nostro paese. Chi non lo vorrà fare, oltre ad abbandonare comunque i campi rom, dovrà essere espulso." Non sappiamo naturalmente in cosa consista questo patto ma meglio tardi che mai! Speriamo solo che non si tratti dell'ennesimo annuncio, al quale poi non seguono fatti concreti. Siamo lieti quindi di apprendere che anche Alfano abbia finalmente compreso che certe condizioni di illegalità, sui rom come su chiunque altro, non possono essere più tollerate. Ma perché quando era la Lega a dirlo veniva tacciata di razzismo e xenofobia?