Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

martedì, dicembre 13, 2016

L'ULTIMO GIRO DI VALZER


di Giacomo Stucchi

Il governo Gentiloni, che vede confermati gran parte dei ministri uscenti, è uno schiaffo bello e buono al responso referendario del 4 dicembre. In quell’occasione, infatti, gli elettori hanno certamente inteso bocciare una proposta di riforma costituzionale, ma hanno anche ritenuto inadeguata l’attività di un governo rimasto al suo posto per più di mille giorni. Di tutto questo l'ex presidente del Consiglio se n’è infischiato, facendo solo finta di fare gli scatoloni e mesti ritorni a casa; e conducendo invece vere e proprie consultazioni parallele a quelle del Capo dello Stato, per lasciare a presidio del palazzo e del potere i suoi uomini e le sue donne più fidati. La composizione del governo Gentiloni lascia poi basiti anche per alcune scelte, che sfuggono infatti al buon senso per rispondere solo alla più spudorata logica della spartizione di potere. A questo punto la nostra richiesta di voto subito, fatta già all’indomani del voto referendario per dare seguito alla chiara manifestazione popolare di agire in tal senso, diviene oggi ancora più categorica e serve anche ad impedire a una simile compagine di governo di fare danni irreparabili. Altro che rottamatori, questi sono degli occupatori di poltrone senza pari! Renzi e la Boschi avevano promesso di ritirarsi a vita privata se avessero perso la sfida referendaria; e invece sono ancora lì a controllare, direttamente o per interposta persona, la gestione di un potere che non intendono mollare per nessuna ragione al mondo. Ma non si illudano sulla possibilità di rimanere a Palazzo Chigi ancora per molto, né in questa legislatura né nella prossima. La loro permanenza nelle stanze dei bottoni è solo l’ultimo giro di valzer, prima di sparire definitivamente dalla scena.